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Continua il duello tra le due squadre di testa che avanzano a suon di vittorie. Il Catanzaro non lascia lo scettro alla Sicula Leonzio, soffre con l’Atletico Oristano, ma alla fine conquista il match per 4-2. Questa volta la difesa d’acciaio delle calabresi ha lasciato qualche varco di troppo:”E’ stata una partita molto combattuta quella con Noemi Scalas – ammette la giocatrice giallorossa Federica Cardone – ripartenze continue, gol da una parte e dall’altra fino al 2-2. Nel secondo tempo ho dominato, sono arrivati due gol meritati, tenendo la porta inviolata. L’ultima rete, la più importante è stata molto bella, cross a mezza altezza e con una semi rovesciata ho superato il portiere avversario”.

Con il passare delle giornate il Catanzaro migliora sempre di più imparando anche dagli errori commessi: ”Il pareggio beffa per 2-2 con il Caprera fa ancora male. L’andamento di questa gara assomigliava molto a quello dell’11^ giornata che ci fece perdere due punti pesanti. Questa volta sono stata brava a tenere la concentrazione alta fino alla fine. Niente cali di tensione anche oggi con il Pomigliano perché vogliamo giocarci tutto nello scontro diretto con la Sicula Leonzio”.