A Tunbridge Wells, in Inghilterra, la Nazionale italiana si conferma Campione del Mondo battendo in finale ancora una volta il Belgio. Sette le medaglie d’oro conquistate complessivamente dagli Azzurri, sulle dodici in palio nelle varie categorie.
Nel weekend del 21 e 22 settembre 2024, a Tunbridge Wells, in Inghilterra, si è disputata la FISTF World Cup di Calcio da Tavolo, al termine della quale la Nazionale Italiana è stata incoronata Campione del Mondo. La selezione OPEN, guidata dal Commissario Tecnico Marco Lamberti e composta dal capitano Saverio Bari (F.lli Bari Reggio Emilia), Matteo Ciccarelli e Luca Battista (Napoli Fighters), Filippo Cubeta (Barcellona Calcio Tavolo), Marco Brunelli (Virtus Rieti) e Leonardo Giudice (Subbuteo Club Labronico), ha battuto in finale il Belgio, replicando così i successi ottenuti nella precedente edizione del Mondiale a Roma nel 2022 e nella European Cup di Gibilterra nel 2023.
A supportare la spedizione azzurra anche la FIGC - Lega Nazionale Dilettanti, in qualità di Global Partner, ed il Main Sponsor Fideuram.
Il Presidente della Commissione LND Calcio Virtuale Santino Lo Presti: "Desidero esprimere le più calorose congratulazioni alla Federazione Italiana Sportiva Calcio Tavolo (FISCT) e al suo Presidente, Pietro Ielapi, per gli straordinari successi ottenuti dalla Nazionale Italiana alla FISTF World Cup di Tunbridge Wells. Riconfermarsi Campioni del Mondo rappresenta un risultato di assoluto prestigio, frutto del talento, della dedizione e della passione che gli atleti e tutto lo staff mettono quotidianamente in campo. Il trionfo della squadra Open e delle selezioni giovanili, insieme alle eccellenti prestazioni delle categorie femminili e Veteran, sottolineano la forza e la profondità del movimento italiano nel Calcio da Tavolo. Il mio plauso va al Commissario Tecnico Marco Lamberti e a tutti i giocatori, protagonisti di una finale al cardiopalma contro il Belgio, e a tutti coloro che hanno contribuito a queste memorabili vittorie. Sono particolarmente orgoglioso – ha concluso Lo Presti - del percorso di collaborazione avviato tra la Lega Nazionale Dilettanti e la FISCT, che ha visto la LND presente in questi Mondiali come Global Partner. Questo è solo l'inizio di un cammino che continuerà a valorizzare e supportare questa splendida disciplina. Un grazie di cuore a tutti gli atleti, tecnici e dirigenti per aver portato in alto il nome dell’Italia, augurando loro altri futuri successi!"
In una finale al cardiopalma, gli Azzurri hanno conquistato la vittoria grazie alla migliore differenza reti complessiva (9 a 7), dopo aver raggiunto in extremis il pareggio per 1 a 1 sui quattro campi di gioco, con una rete fulminea di Filippo Cubeta. Un trionfo che conferma l’eccellenza degli atleti italiani in questa disciplina.
I successi della delegazione italiana non si sono fermati alla categoria principale. Nei tornei giovanili, infatti, i giovani atleti azzurri hanno raccolto un bottino straordinario di medaglie. Nel torneo Under 20 a squadre, la formazione guidata dal CT Alfredo Palmieri, composta da Matteo Esposito (Napoli Fighters), Mattia Ferrante (Fiamme Azzurre Roma), Christian Fricano e Francesco Borgo (Subbuteo Casale), Riccardo Natoli (Messina) e Federico Da Re (Pinco Devils Table Soccer), ha battuto il Belgio 2 a 0, conquistando il titolo mondiale. La squadra Under 12, invece, guidata dal CT Luca Bisio e composta da Alberto Barattucci (SC Abruzzo Ves Gentes), Daniele Salatino e Antonio Martinelli (entrambi SC Bari), Alberto Capoferri, Alessandro Gandin e Filippo Careddu (Rebels Genova), ha superato la Grecia in finale con un netto 3 a 1.
La selezione Under 16 ha ottenuto la medaglia d’argento, dopo un’inaspettata sconfitta in finale contro il Belgio per 2 a 1. Tuttavia, nel torneo individuale di questa categoria, gli Azzurri hanno monopolizzato il podio, con Francesco Manfredelli (Eagles Napoli) che si è laureato Campione del Mondo Under 16, seguito da Nicolò Colossi (SC Bari) al secondo posto e da Angelo Bisio (Stella Artois Milano) e Lorenzo Fricano (Subbuteo Casale) sul terzo gradino del podio. Nel torneo individuale Under 20, Matteo Esposito (Napoli Fighters) ha trionfato battendo in finale il connazionale Christian Fricano (Subbuteo Casale), con Mattia Ferrante (Fiamme Azzurre Roma) a completare il podio. Infine, nel torneo individuale Under 12, Alberto Capoferri (Rebels Genova) ha conquistato la medaglia d’argento, arrendendosi in finale al portoghese Pereyra per 2 a 1.
Dopo il trionfo nella Coppa del Mondo del 2022, Eleonora Buttitta (Subbuteo Club Bagheria) ha bissato il successo laureandosi nuovamente Campionessa del Mondo nella categoria individuale femminile, battendo in rimonta la belga Dieudonne per 3 a 2. Nella competizione a squadre, la Nazionale Italiana Women, pur partecipando con sole tre atlete a causa di alcune assenze dell’ultimo minuto, è riuscita a conquistare una splendida medaglia di bronzo, piazzandosi dietro Belgio e Francia.
Successo anche per la Nazionale Italiana Veteran, guidata dal capitano e selezionatore Massimo Bolognino (Eagles Napoli) e composta da Gianfranco Calonico (Master Sanremo), Francesco Mattiangeli (Bologna Tigers), Cesare Santanicchia (SC Sombrero di San Miniato), Patrizio Lazzaretti (SS Lazio TFC) e Pasquale Torano (Subbito Gol Ferrara). In finale, gli Azzurri hanno dominato i padroni di casa dell’Inghilterra con un netto 4 a 0. Gianfranco Calonico (Master Sanremo) ha conquistato inoltre la medaglia di bronzo nel torneo individuale, dopo essere stato eliminato in semifinale dal maltese Mario Camilleri, che ha poi vinto il titolo mondiale.
In questa edizione della Coppa del Mondo è stato disputato anche un torneo di Subbuteo Tradizionale, dove la squadra italiana composta da Filippo Filippella (Aosta Warriors), Gabriele Silveri (SC Ascoli), Maurizio Colella e Michele Giudice (entrambi del SC Labronico) ha conquistato la medaglia d’oro. Nel torneo individuale, Cesare Santanicchia (SC Sombrero di San Miniato) ha ottenuto l’argento, battuto in finale dall’italo-americano Christian Filippella.
Tunbridge Wells: la culla del Subbuteo
A ospitare le 26 selezioni nazionali provenienti da tutto il mondo (tra cui Brasile, Giappone, Singapore, Tunisia, Stati Uniti e Ucraina) è stata la cittadina inglese di Tunbridge Wells, nel Kent, la terra dove tutto ebbe inizio oltre 75 anni fa. Nel 1946, infatti, Peter Arthur Adolph, un ornitologo inglese, inventò il Subbuteo, un gioco che avrebbe conquistato milioni di appassionati. Tunbridge Wells, luogo natale di Adolph, ospitò la prima fabbrica del gioco, oggi celebrata con una targa commemorativa della “Royal Tunbridge Wells Civic Society”. L’evento della Coppa del Mondo 2024, organizzato dalla English Subbuteo Association (ESA) sotto l’egida della Federation International Sports Table Football (FISTF), ha visto sfidarsi i migliori giocatori del globo. Il titolo individuale Open è stato vinto dal greco Dimitrios Dimopoulos, che nella finestra di mercato estiva appena conclusa è approdato nelle Fiamme Azzurre Roma, campioni italiani in carica.