Le notizie sulla Lega Nazionale Dilettanti
Il Presidente C5 Stefano Castiglia:”Eventi come Quarto Tempo generano valore”

Stefano Castiglia, eletto da poco più di un anno Presidente della Divisione Calcio a Cinque, è il dirigente più giovane di sempre alla guida del futsal italiano. La governance di Castiglia e del Consiglio Direttivo si è subito distinta per dinamicità, capacità di innovazione e voglia di fare squadra con tutto l’ecosistema federale, in particolare con la Lega Nazionale Dilettanti.
“La partecipazione all’evento “Quarto Tempo” rappresenta per me un momento di grande valore, personale e istituzionale” – ha affermato Castiglia. “È un’occasione di confronto, di crescita e di condivisione, ma soprattutto un momento che raccoglie e unisce ancora di più le diverse componenti federali del calcio italiano. Questo appuntamento vuole dare un significato profondo alla nuova sinergia che stiamo costruendo, una collaborazione che mira a generare valore per l’intero sistema, a partire dal ruolo centrale della Lega Nazionale Dilettanti”.
Castiglia ha illustrato le motivazioni della partecipazione della Divisione C5 all’evento organizzato dalla LND.
“Tre parole rappresentano al meglio ciò che per me incarna il Laboratorio Quarto Tempo: costruzione, opportunità, soluzioni. Costruzione di un futuro comune, opportunità di confronto reale tra le componenti, e soluzioni condivise per le sfide che il calcio italiano è chiamato ad affrontare. Le motivazioni che mi spingono a partecipare sono molteplici: da un lato la possibilità personale di contribuire al dialogo, dall’altro l’esigenza di dare voce al movimento del futsal italiano, che sta vivendo una stagione di crescita importante, sia in termini di società che di tesserati. È un’occasione per accendere nuovi focus sulle prossime sfide, non solo sportive, ma anche formative e sociali, che riguardano da vicino le nostre società”.
Stefano Castiglia, insieme al Consigliere e, tra le altre cariche, Coordinatore dell’Area Futsal della FIGC Antonio Scocca, saranno i relatori di un Panel strategico dal tema: “Dal vivaio al vertice – Formazione e crescita del futsal italiano”.
“Il futsal italiano può e deve rappresentare un tassello centrale nella formazione dei giovani calciatori del domani, indipendentemente dalla disciplina — che sia calcio a 11 o calcio a 5 — come già accade in Paesi come Spagna, Brasile e Portogallo – ha sottolineato Castiglia. “La sua importanza è strategica, soprattutto nella fase adolescenziale, dove le caratteristiche tecniche e tattiche di questo sport contribuiscono in modo decisivo allo sviluppo completo dell’atleta. Il coraggio di attuare una riforma centrata su un reale percorso di formazione italiana sta oggi generando risultati concreti: la crescita costante dei tesserati giovanili e il ringiovanimento dell’intera filiera ne sono la prova tangibile. Possiamo affermare con orgoglio di aver anticipato una visione di sviluppo che oggi si dimostra vincente per il futuro del nostro movimento”.
Il Presidente della Divisione C5 crede fortemente nel confronto costruttivo tra tutte le componenti federali.
“Fare sistema” rappresenta la vera chiave del successo di domani. Solo attraverso strategie univoche, percorsi virtuosi e obiettivi condivisi possiamo costruire una filiera solida, capace di generare valore e crescita per tutto il movimento calcistico. Nel futsal italiano questa volontà di collaborazione si avverte con forza. Come Presidente della Divisione Calcio a 5, sento la grande responsabilità, e l’onore, di rappresentare il nostro movimento in Consiglio Federale, contribuendo a un disegno comune che mette al centro la crescita dell’intero sistema calcio”.